Acquistò il terreno ed affidò inizialmente il progetto della costruzione ad Adalberto Libera, uno dei massimi esponenti dell'architettura razionale. Questo luogo è stato apprezzato anche da registi infatti, una scena epica è con Brigitte Bardot protagonista del film Il disprezzo. Purtroppo la villa non è visitabile, attualmente la proprietà è della Fondazione Ronchi.