Quando parli con Michele Esposito, stilista caprese, capisci bene come l’essenza della bellezza, dell’arte e della creatività sia presente nel Dna di tanti imprenditori isolani.
“Bisogna viaggiare per il mondo – è convinto Michele – acquisire professionalità, per poi tornare a Capri e con una tua visione, creare modelli che s’ispirano alla bellezza, sempre con un pizzico di follia fuori dagli schemi globalizzati“.
Si, è vero. Michele Esposito, art-director di Laboratorio – Capri, boutique factory a pochi passi di Via Camerelle è un visionario nomade, che lavorando tra Tokio, Londra e New York ha intuito che il segreto e il fascino dei colori isolani, del blu, del verde e del giallo caprese, si deve percepire nelle mutevoli sfumature della roccia e della natura di Capri.
Ma è stata Mare Moda degli anni 70 a dare l’imprinting che ha condizionato il suo futuro. “Ero bambino e i ricordi di quell’esplosione di colori, la bellezza delle modelle e la gioiosa follia del pubblico sono un ricordo indelebile nella mia memoria“.
Michele cresce con suo fratello Augusto nella sartoria del padre Gigino e della madre Maria Luisa frequentata da quella fantasiosa umanità che popolava la “Dolce Vita” caprese.
Appena maggiorenne lascia l’isola per frequentare a Milano l’Istituto europeo di designer, moda e arti visive e poi la facoltà di sociologia a Pavia. In questi anni di formazione, entrando a contatto con le dinamiche del marketing delle grandi griffes, capisce che solo ritornando a Capri potrà esprimere la sua identità, far esplodere vulcanicamente la sua fantasia. “La mia ricerca sull’immagine di Capri espressa nell’arte, parte da lontano, ma, giorno dopo giorno, cerco di creare un designer moderno, innovativo, fuori dai clichè standardizzati della capresità“.
Tutte i modelli e i materiali sono creati nel Laboratorio Capri e da artigiani in tutta Italia. Tutto rigorosamente “Made in Italy“.
Ma è l’anima pop, trasgressiva di Michele la sua arma vincente.
“La troppa armonia mi inquieta, Cerco sempre un elemento discordante nelle mie creazioni, per rendere ogni mio modello moderno e personale” Ma come tutti i visionari ha un sogno – “Vorrei ricreare Mare Moda alla Certosa con tutti artigiani e giovani stilisti capresi ed una scuola di sartoria e designer per giovani“.
I sogni di quel bambino che vedeva le modelle e i modelli sfilare alla Certosa pian piano stanno diventando realtà.