Spesso diamo per scontato l’importanza di un concetto come l’ospitalità; invece, nel corso della storia essa ha dato la possibilità a moltissime persone di vedere posti nuovi, lontani dalla propria casa o dal proprio paese, favorendo gli scambi e l’interazione fra culture diverse. L’ospitalità in un’isola come Capri è sempre stata all’ordine del giorno, e lo è ancora in molte attività ricettive e ristorative del luogo, che hanno l’obiettivo di far sì che le persone che visitano Capri si sentano come a casa. Fra queste vi è il ristorante Da Gregorio e Luigi, aperto dal 2000, un’attività a conduzione familiare nel quale lavorano Luigi, Gregorio e sua moglie. Un ristorante che ha deciso di adottare la precisa politica di restare aperto tutto l’anno, rivolgendosi così non solo a una clientela di turisti, ma anche a chi vive sull’isola.
“Per stare sempre al passo con i desideri dei clienti”, ci racconta Luigi, “manteniamo costantemente aggiornata la struttura proponendo restyling e migliorie. Gli ultimi interventi ci hanno permesso di realizzare una terrazza ancora più accogliente, chiusa e dunque usufruibile anche in inverno. Inoltre, abbiamo ammodernato la zona aperitivo con sgabelli e tavolini; qui proponiamo una serie di eventi settimanali, aperitivi con dj set che si svolgono dal mese di maggio”.
E’ proprio sul concetto di ospitalità che il ristorante da Gregorio e Luigi fonda la sua idea di ristorazione. “Per noi è fondamentale in quanto fa parte del DNA di Capri, da sempre isola che ha visto passare moltissime persone in cerca di accoglienza, che fosse per un periodo breve o per sempre. Questa cultura dell’ospitalità si riflette nei molti aneddoti che mi raccontava mio padre quando ero bambino. Uno di questi vede protagonista il re e un isolano. Si racconta infatti che il re sbarcò al molo dove attraccano le barche e finì con il piede su un riccio. Un vecchietto proprietario di un chiosco, avendo assistito alla scena, andò in suo soccorso, e il re gli disse di scegliere qualsiasi ricompensa per il suo aiuto. L’uomo chiese così la licenza per poter aprire un’attività proprio di fronte ai faraglioni. Questa leggenda credo sia esplicativa di quanto il turismo e l’accoglienza dello “straniero” siano sempre state attività fondamentali per l’isola”.
Oggi lavorare a Capri presenta certamente delle peculiarità rispetto a lavorare in qualsiasi altro contesto. “Da un lato, noi ristoratori di Capri abbiamo la fortuna di avere un pubblico più ampio, e di lavorare con diversi target, il ché rende questo mestiere ancora più stimolante; al contempo, però, siamo consapevoli che questo ci obbliga a confrontarci con diverse esigenze, e con la necessità di dare maggiori attenzioni ad un pubblico abituato ad essere servito e riverito. Noi del ristorante da Gregorio e Luigi accogliamo questa sfida tutti i giorni, tutto l’anno, dando sempre il massimo in una proposta culinaria che faccia sentire i nostri ospiti come a casa”.
Il locale gestito dalla famiglia De Angelis, da sempre attenta alle esigenze della clientela isolana
Ennesima, grande soddisfazione per il ristorante Da Tonino, che dal 1993 regala ai suoi clienti
Quando si partecipa ad una mostra, ad un concerto o anche ad una festa privata,
Il passato, il presente e il futuro della Marina Piccola scorrono veloci, come onde che
Sedendosi nella sala principale del ristorante La Capannina, dai colori pastello che ricordano la sognante
A Capri vengono definiti mulesi coloro che appartengono, non solo per nascita, alla Marina di