Ha preso il via il G7 Esteri a Capri. Al passaggio delle delegazioni in Piazzetta molta curiosità, selfie e applausi. Antonio Tajani, ministro degli esteri, presiede il summit che si tiene al grand hotel Quisisana, con importante parentesi alla Certosa per le foto e i saluti di rito. Prima dell’inizio del vertice, Tajani ha incontrato il Segretario di Stato americano Antony Blinken. “Le relazioni transatlantiche – ha detto il vicepremier e ministro – sono una stella polare della politica estera del nostro Governo. Italia e Usa lavorano insieme per la pace. Abbiamo firmato un memorandum per combattere le fake news e difendere la libertà di opinione dei cittadini”.
“Per raggiungere una pace, ma una pace giusta, per far prevalere l’idea di dialogo, dobbiamo essere noi uniti. Sono convinto che questa riunione confermerà ancora una volta l’unità tra di noi. Tutti insieme credo che dobbiamo dare un messaggio di pace”, ha detto Tajani, accogliendo le delegazioni nella Certosa di San Giacomo. Il G7 degli Esteri, secondo il ministro, darà “dimostrazione dell’unità che c’è tra i Paesi liberali, a economia avanzata, i Paesi democratici dell’Europa, dell’America, dell’Asia”.
